L’Inps ha diffuso un messaggio in cui informa della necessità dello stesso ente di acquisire nuovi avvocati che possano fungere da difensori esterni all’Istituto stesso (quindi, senza contratti di subordinazione), ma anche da procuratori domiciliatari e/o sostituti d’udienza presso gli Uffici giudiziari di circondario dei Tribunali del territorio nazionale.   Già dopodomani, lunedì 10 novembre, partirà la procedura per acquisire i nominativi dei difensori che si saranno candidati alla collaborazione con l’ente previdenziale. Questa volta, però, la richiesta non è stata presentata ai vari Consigli dell’Ordine territoriali che, di norma, si impegnano poi a diffonderla con email ai propri iscritti. Al contrario, tutta la procedura, comunicata via Internet (sul sito dell’Inps) e sui principali quotidiani nazionali, avverrà esclusivamente in modo telematico ed indipendente da qualsiasi intermediazione, bando o concorso. Si tratta, quindi, di incarichi fiduciari e non di una procedura concorsuale pubblica.   Le liste avranno durata triennale e sono destinate esclusivamente agli avvocati.   I candidati, infatti, potranno presentare le domande di inserimento negli elenchi esclusivamente in via telematica, tramite il sito dell’Istituto (www.inps.it) dalle ore 9 del 10 novembre alle ore 24 del 10 dicembre 2014. Dopo questa data gli elenchi saranno chiusi e non ci sarà più possibilità di chiedere l’inserimento.   Requisiti richiesti a) anzianità di iscrizione all’Albo professionale non inferiore a 3 anni e non superiore a 12 anni dalla data di presentazione della domanda;   b) iscrizione, al momento della domanda, al Consiglio dell’Ordine degli avvocati del relativo Tribunale di competenza;   c) competenza per trattare le questioni proprie dell’Ente in materia di diritto civile, commerciale, lavoro, previdenza e assistenza sociale.   Compensi Non essendo a conoscenza degli importi per il nuovo triennio, riportiamo quelli del triennio 2010-2013, in attesa di verificare se sono stati aggiornati.   a) Domiciliazione e sostituzione in udienza: All’avvocato inserito nella lista circondariale può essere affidata, con riferimento a un singolo affare contenzioso, l’attività professionale di cui alla tabella b) della Tariffa forense approvata con Decreto del ministero della Giustizia n. 127/2004, per la domiciliazione legale e la sostituzione degli avvocati dell’Inps in tutte le udienze di causa tenute dal Giudice fino alla sentenza di primo grado. Il compenso è fissato in euro 250,00 oltre IVA e Cpa, corrisposto ad avvenuta definizione del singolo affare affidato. L’importo compensa in via onnicomprensiva l’intera attività professionale, nonché ogni spesa sostenuta a qualsiasi titolo per l’esecuzione dell’incarico, quali ad esempio quelle per viaggi, fotocopie, telefono, corrispondenza e posta. La quantità massima di affari conferibili annualmente a ciascun domiciliatario è stabilita in 250. b) Attività di sola sostituzione in udienza degli avvocati INPS: Il corrispettivo, onnicomprensivo per tutte le spese sostenute (viaggio, fotocopie, telefono, corrispondenza e posta) è di euro 80,00 oltre Iva e Cpa, per la trattazione nello stesso giorno di un numero massimo di 25 procedimenti, cui si aggiungono euro 25,00 nel caso di affidamento, nella stessa giornata, di un numero di procedimenti superiore a 25.   Ogni avvocato può effettuare attività di sola sostituzione in udienza per un numero annuale massimo di 75 giornate/udienze.   Procedura Per presentare la domanda, è necessario, oltre al codice fiscale, anche il PIN rilasciato dall’Inps o della carta nazionale dei servizi (CNS). Il PIN può essere richiesto direttamente presso le sedi oppure tramite l’apposita procedura online. In entrambi i casi, verrà assicurato un celere rilascio del codice di accesso.   Una volta compilato l’apposito “form”, sarà possibile scaricare, entro 24 ore dalla domanda, una copia protocollata della stessa attestante la ricezione da parte dell’Istituto. Le liste circondariali saranno definite entro il mese di dicembre 2010 e saranno pubblicate sul sito istituzionale dell’Inps, con provvedimento del Direttore generale.   In verità, l’Istituto previdenziale, nel limitarsi a fornire solo l’indirizzo della propria homepage (peraltro a tutti noto),non ha agevolato il compito agli avvocati che ormai sanno quali difficoltà può presentare la navigazione in tale portale, posta la moltitudine delle informazioni presenti. Così, ci siamo preoccupati di cercare il link interno ove le domande dovranno essere compilate. Verosimilmente sarà questo http://www.inps.it/portale/default.aspx?iMenu=2&iiDServizio=149 Il condizionale però è d’obbligo poiché il servizio sarà attivo solo tra 48 ore. In ultima istanza, per cercare la pagina si potrà scrivere, sulla stringa di ricerca del sito dell’Inps le parole “avvocati domiciliatari”.   Le Direzioni regionali dell’Inps provvederanno alla pubblicazione degli Avvisi locali di competenza, distintamente per ciascun circondario di tribunale, mediante affissione presso le proprie sedi e tramite l’invio ai Consigli degli ordini degli avvocati territorialmente competenti. – See more at: http://www.laleggepertutti.it/58872_linps-cerca-avvocati-domiciliatari-la-domanda-si-presenta-sul-sito#sthash.Qh18PRy1.dpuf

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