Si tratta di una misura destinata alle neomamme lavoratrici che possono richiedere, in alternativa al congedo parentale ed entro gli undici mesi successivi alla fine del congedo obbligatorio, la corresponsione di voucher per l’acquisto di servizi di baby-sitting, oppure, un contributo per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o di quelli privati accreditati.

I dettagli

http://www.pugliaimpiego.it/

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